Dopo la morte di una persona cara, organizzare un funerale è un compito molto delicato e impegnativo: sarà necessario occuparsi di procedure legali e amministrative, scegliere la bara, il tipo di trasporto del corpo, la modalità della cerimonia funeraria, tutta una serie di incombenze in un momento di certo non facile da gestire per i familiari del defunto. Ma se si decide per la cremazione che fine fanno le ceneri funerarie?
Si può stabilire in anticipo se, dopo la propria morte, si vuole essere seppelliti in modo tradizionale o essere cremati. La cremazione, infatti, può essere disposta solo se il defunto ha manifestato la volontà di tale scelta attraverso un testamento olografo, un testamento pubblico o un testamento segreto, oppure per volontà manifestata dal coniuge o dal parente più prossimo entro il sesto grado e, in caso di esistenza di più parenti dello stesso grado, dalla maggioranza dei parenti di pari grado.
La richiesta di cremazione si effettua al momento della definizione del funerale ed è autorizzata dall’Ufficiale di Stato Civile del Comune per i decessi che avvengono nel proprio territorio. Ad ogni morte, viene controllato se è stata registrata una disposizione delle ultima volontà e, in tal caso, se le volontà della persona deceduta sono rispettate.
Il caso particolare della cremazione
Se la cremazione non pone una questione teologica, solleva una seria questione di organizzazione dei funerali: la cremazione deve essere organizzata doverosamente al crematorio? Sapendo che la scelta del luogo di celebrazione caratterizza fortemente la celebrazione stessa, il crematorio non può essere preferito ad una chiesa. Infatti, un crematorio è per sua natura un luogo tecnico, lontano dalla vita sociale, dove si bruciano corpi, mentre le chiese sono luoghi pubblici, aperti a tutti e destinati alla vita sociale. Nell’eventualità di un servizio con cremazione sarà effettuata la prenotazione presso il crematorio più vicino al luogo di decesso, anche tenendo conto del periodo che intercorre per la consegna effettiva delle ceneri alla famiglia.
Cosa succede alla bara durante la cremazione?
Quando ha luogo il processo di incenerimento, il defunto viene introdotto nel crematorio all'interno della bara in cui è stato posto. Per evitare qualsiasi malfunzionamento, alcuni elementi incompatibili con l'incenerimento vengono rimossi in anticipo. Una volta introdotto, il calore intenso del processo provoca la disintegrazione quasi immediata del legno della bara dall'inizio del processo.
Come e quando vengono date le ceneri alla famiglia?
La procedura è variabile in base ai centri che praticano l'incenerimento. Nei casi più rapidi, le ceneri sono pronte per essere consegnate circa quattro ore dopo l'inizio dell'incenerimento. Questo è il motivo per cui alcune famiglie trovano più conveniente raccogliere le ceneri il giorno dopo il processo. Le famiglie possono acquisire l'urna che preferiscono in base a ciò che hanno pianificato di fare. Impresa Funebre Pucarelli offre alle famiglie e agli amici delle urne progettate per essere collocate nel luogo di loro scelta, e altre, come le urne ecologiche, ideali per essere collocate nel terreno o lanciate in mare perché finiscono per essere parte dell'ambiente. I costi di sepoltura variano a seconda della zona e delle tasse del cimitero corrispondente, così come i suoi tassi di affitto dei loculi o fornetti. Questo generalmente implica che il prezzo della sepoltura è superiore a quello dell'incenerimento.
Cosa dice la legge italiana in materia di ceneri funerarie
Dopo la cremazione della salma è possibile disperdere le ceneri in aree appositamente destinate all’interno dei cimiteri, i cosiddetti Giardini del ricordo, in natura (ad esempio in mare, laghi, fiumi, boschi) o in aree private all’aperto, con il consenso del proprietario, sono vietati i centri abitati.
L’incaricato della dispersione delle ceneri può essere stato individuato dal defunto stesso, oppure può trattarsi del coniuge, altro familiare, esecutore testamentario, rappresentante legale dell’Associazione di Cremazione (laddove il defunto fosse stato iscritto). La dispersione delle ceneri è autorizzata dall'Ufficiale di Stato Civile del Comune in cui è avvenuto il decesso.
Sono tanti i dettagli che renderanno l’addio a un vostro caro leggermente più sereno, grazie alla grande esperienza maturata del settore, il personale di Impresa Funebre Pucarelli saprà trattare con la dovuta delicatezza e il massimo rispetto un momento così intimo e doloroso.
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